Pomme de Pain ha un nuovo proprietario: la catena francese di boulangerie è passata armi e bagagli dalla società d’investimenti Acto Capital, che l’aveva acquisita nel 2004, al gruppo Neuhauser, attraverso il veicolo Neuhauser Financière. L’impresa alsaziana, specializzata in prodotti da forno con un giro d’affari di 430 milioni di euro, ha manifestato solo di recente il suo interesse per il marchio quando sul tavolo era rimasta solo l’offerta di Le Duff, dopo l’abbandono delle trattative da parte di Vermeer Capital, e si è imposta con una stima d’impresa da 30-35 milioni di euro.
Con l’operazione escono di scena anche gli azionisti di minoranza del gruppo (Quilvest con l’11%, Elior col 4,5% e Mezzanis col 9%). Pomme de Pain porta in dote una rete commerciale di 117 locali (70 dei quali di proprietà), vendite per 43 milioni di euro e 4 milioni di Ebitda 2011; il gruppo Neuhauser svilupperà il marchio in parallelo al brand Le Crobag, forte di 125 vetrine commerciali in Germania, Austria, Polonia e Russia che producono un giro d’affari di 75 milioni di euro.
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