Dopo il successo della 17° edizione di Cibus, Fiere di Parma ha organizzato a fine maggio la partecipazione di 50 aziende alimentari italiane alla esposizione internazionale Thaifex – World of Food di Bangkok, in Thailandia, la kermesse considerata la porta di ingresso per i produttori occidentali verso i mercati del sud est asiatico.
Nella cosiddetta Area Italiana organizzata da Cibus, Anuga-Koelnmesse Italia e Federalimentare, con il supporto dell’Ice, in uno spazio espositivo di oltre 1.000 mq sono stati allestiti dunque gli stand di 50 aziende tricolore, tra cui Inalca, Sterilgarda, Grissin Bon, Noberasco, Zanetti, Bakery, Bresaole Pini, Ambrosi, Ariola Vigne, Faled Distillerie, Molino Grassi.
Positivo il bilancio dell’happening: nonostante le tensioni politiche che si sono verificate recentemente nel Paese, si è registrata una crescita del 2,3% grazie alla presenza di 1.463 espositori e 28mila operatori e buyer, provenienti, oltre che dalla Thailandia, da Malesia, Singapore, Taiwan, Australia, Filippine, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Indonesia e Vietnam.
“Questa è la seconda volta che partecipiamo a Thaifex”, ha detto Elda Ghiretti, Cibus brand manager, “e il progetto di ‘Area Italiana’ si è confermato vincente. Numerose aziende ci hanno seguito per esplorare le potenzialità di Asean, il mercato comune del sud est asiatico, che dovrebbe diventare completamente operativo nel 2015. In questa area, il food made in Italy viene considerato un punto di riferimento importante sia per il canale horeca che per il canale retail”.