Doppio colpo per Ladisa che si aggiudica due maxi appalti per la ristorazione di Esercito e Carabinieri.
Nel primo caso sono oltre 7,5 milioni i pasti annui che l’azienda pugliese eroga in 119 caserme distribuite in otto regioni italiane a partire dal 1° gennaio scorso. Interessati dalla commessa – che vale ben 30 milioni di euro – enti, distaccamenti e reparti in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia.
Della gara indetta dal Ministero della Difesa, suddivisa in dieci lotti, Ladisa, capogruppo con altre imprese, è l’unica azienda italiana arrivata prima in tre.
Pochi giorni prima, il Comando Generale dei Carabinieri aveva confermato fino a giugno 2017 l’appalto “green” già aggiudicato per il 2016 al caterer barese. Qui si prevedono oltre 3 milioni di pasti in un anno destinati ai militari di 160 comandi dell’Arma nelle regioni Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Con oltre 3.200 dipendenti, 100 milioni di fatturato e 500 centri serviti, Ladisa garantirà il servizio a favore dei clienti con le stellette grazie a una rete di 18 impianti produttivi distribuiti su tutto il territorio nazionale, frutto di un piano di investimenti che prevede acquisizioni o realizzazioni in vista dell’apertura di nuovi mercati.