Nell’Anno del Cibo Italiano la filiera dell’agroalimentare celebrerà i risultati raggiunti e presenterà nuovi prodotti alla 19° edizione di Cibus. Numeri da record per la kermesse, che, con 3.100 espositori distribuiti su 135.000 mq (5.000 mq in più rispetto al 2016 grazie alla realizzazione di un nuovo padiglione temporaneo all’interno della Fiera di Parma), raddoppia in pratica le presenze rispetto all’anno scorso. Attesi 80.000 visitatori professionali, di cui il 20% dall’estero, tra cui 2.500 top buyer, e 1.300 giornalisti.
Mille i nuovi prodotti che saranno esposti a Cibus, mentre una selezione dei 100 più innovativi sarà esposta nel Cibus Innovation Corner, una nuova area dedicata a esposizione e incontri. Cresce il numero degli chef che cucineranno per il tasting dei visitatori, sia nei singoli stand che nelle food court dedicate ai prodotti tipici regionali. All’ampia gamma delle referenze a denominazione d’origine dei consorzi di tutela è destinata invece l’area di Aicig, Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche.
Le tendenze dell’alimentare emergeranno dal momento espositivo e da quello convegnistico: la continua crescita delle offerte salutistiche, ma anche dei ready meals; la richiesta dei consumatori focalizzata sia sui prodotti premium sia su quelli low cost.