CIRFOOD tiene a battesimo Food Shuttle, innovativa piattaforma multisensoriale nata per favorire una maggiore consapevolezza dell’importanza del cibo nelle scuole italiane.
In soldoni, si tratta di un laboratorio edu-tech pensato per far scoprire il valore degli alimenti e del territorio, l’origine dei prodotti, la biodiversità, la lotta agli sprechi e l’educazione al gusto a bambini e ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado. Un insieme di valori che rispecchia l’idea di nutrizione e di consumo consapevole dell’azienda emiliana, che ogni giorno mette in tavola 300mila studenti in 17 regioni italiane.
Costituito da un modulo in grado di accogliere una classe di bambini alla volta e progettato per viaggiare e “atterrare” nelle scuole, Food Shuttle (disponibile a partire dal 2019 per tutti gli istituti che ne faranno richiesta) è incentrato sui linguaggi del cibo, con una forte attenzione all’osservazione e ai processi di trasformazione e ricomposizione degli alimenti. Gli studenti, attraverso l’esplorazione attiva e con l’utilizzo di tecnologie immersive che amplificano i cinque sensi, potranno conoscere meglio quello che mangiano ogni giorno.
Il progetto prevede l’uso di strumenti quali visori di realtà virtuale, stampanti laser e 3D, microscopi digitali, distillatori, estrattori, diffusori di essenze, termoformatrici e macchine sottovuoto.