La ristorazione continuerà a crescere nel prossimo biennio. Secondo The NPD Group, il mercato italiano del fuoricasa tornerà a livelli pre-crisi, al netto di un leggero rallentamento del ritmo di crescita previsto: nel 2019 il giro d’affari complessivo del comparto supererà i 64 miliardi di euro e nel 2020 i 65,5, con un balzo rispettivamente del 2,2 e del 2,3%, col servizio veloce a fare da volano.
Più in generale, a base della ripresa, il ritorno alle occasioni funzionali dei consumatori del Belpaese e la maggiore propensione alla spesa e alla sperimentazione di nuovi piatti e menu, nei quali tornano a fare capolino i consumi accessori come il dessert, al quale si era rinunciato negli anni peggiori della crisi. Cresce inoltre il mondo delle insegne, con il boom di piccole realtà, mentre le occasioni di consumo “alternative”, come aperitivo e spuntino serale, perdono terreno a favore di cene più strutturate.
Su tutto domina tuttavia l’incognita della fiducia dei consumatori di fronte ai numerosi segnali di rallentamento dell’economia del Paese, opposti rispetto alle aspettative che si erano diffuse tra gli italiani nel biennio precedente. Non da ultimo, occorrerà verificare come le paventate chiusure domenicali del commercio peseranno sul comparto.