Un 2019 all’insegna della crescita per la spesa alimentare degli italiani: secondo il Rapporto Coop sui consumi redatto dall’Ufficio Studi di Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori), gli abitanti dello Stivale si dichiarano “convinti di spendere di più” in tutte le voci merceologiche del settore nei prossimi 12 mesi.
Dall’analisi, emerge in particolare che il 25% dei nostri connazionali è convinto che investirà di più nell’acquisto di prodotti a base di farina integrale, il 21% nei tradizionali e il 19% nei bio salutistici.
In leggera frenata invece i consumi per i prodotti veg (il 45% del campione dichiara che o non ne consumerà affatto o ne ridurrà il consumo a fronte dell’11% in aumento), per i senza glutine e lattosio (il 47% non li consumerà o li ridurrà, solo il 10% in aumento) e per i senza sale (il 29% non li consuma o li diminuisce, solo il 13% in aumento).
Sul fronte fuoricasa invece, i ricercatori prevedono un recupero dei ristoranti di cucina tipica e della tradizione (in aumento per il 19 e in diminuzione per il 10% del panel) che superano i fast food (in crescita solo per il 10% ma in contrazione per il 21%). Infine i ristoranti etnici progrediscono per il 9% e si riducono per il 15% mentre rallenta la crescita del food delivery, che negli ultimi anni è stata peraltro significativa.