Scaduti il 30 giugno scorso i contratti annuali in essere, il Comune di Firenze si accinge a indire una gara per tutti i centri cottura cittadini che preparano i pasti per le scuole, dall’asilo all’università.
A base della scelta, la volontà di inserire già in sede di appalto diverse proposte di correttivo, tra cui la modifica delle grammature e del menu e la necessità di prevedere la creazione di strumenti di verifica del grado di soddisfazione dell’utenza.
La nuova gara si svolgerà nel periodo settembre-novembre 2019; nel frattempo il servizio sarà garantito grazie alla proroga tecnica prevista fino al 31 dicembre.
Peraltro, già in questa fase Palazzo Vecchio ha chiesto alle ditte che hanno attualmente in carico l’appalto suddiviso in 15 lotti (per circa 20mila pasti al giorno), di prevedere variazioni per ottemperare alle osservazioni pervenute nel corso dell’anno.
Le tariffe sono invariate da ben 9 anni scolastici e sono suddivise in 11 fasce di reddito.