Con quasi 2.000 aziende presenti e oltre 500 eventi ripartite nelle aree tematiche della kermesse, è tutto pronto per la 41°edizione di Hostmilano: in cartello dal 18 al 22 ottobre 2019, quello organizzato nel polo fieristico di Rho-Pero è ormai considerato “l’appuntamento” per antonomasia dedicato al mondo dell’ospitalità a livello nazionale e internazionale.
Con un incremento dell’8% degli espositori rispetto all’edizione 2017 (arrivati quasi a 2.000 quando ancora mancavano alcuni mesi al taglio nastro dell’happening), di cui poco più della metà italiani (+7%) e 800 stranieri (+10%) in rappresentanza di 54 Paesi (tra le new-entry Albania, Argentina, Colombia, Iran, Lettonia, Libano), osservando la suddivisione per macro settori sono la Ristorazione Professionale e l’area Pane/Pizza/Pasta a rappresentare il 43,94% delle aziende; seguono Caffè/Tea/Vending/Gelato/Pasticceria (37%) e Arredo/Tavola (19,1%).
Sullo sfondo, un settore che più dinamico non si può: oltre 27 miliardi di euro di giro d’affari nel 2018, con la previsione di superare quota 31 miliardi entro il 2021. Secondo i dati del Sistema Informativo Ulisse il mondo delle apparecchiature professionali non conosca battute d’arresto, con l’Italia che si conferma al primo posto nella classifica dei Paesi esportatori.
Di qui la vocazione di Hostmilano di essere, edizione dopo edizione, l’hub dell’equipment globale, grazie anche alla collaborazione con ICE Agenzia: saranno infatti oltre 1.500 addetti gli addetti ai lavori di 80 Paesi, con l’80% di turnover, provenienti principalmente da USA, Canada, Medio Oriente, UAE, Cina e Russia.