Rimandato a… dicembre.
Mentre alunni e studenti delle scuole di Roma tornano in classe, la giunta capitolina di Virginia Raggi proroga nuovamente il bando per la refezione scolastica a Roma.
Si tratta del secondo posticipo, dopo quello al 30 settembre, che posticipa al 31 dicembre la soluzione dell’ormai vexata quaestio. Che ha per oggetto il – criticato – bando relativo al pasto in nidi e materne dell’Urbe, che prevede un esborso di circa 3,4 euro a bambino.
Nondimeno, il secondo differimento non ha placato gli animi: i lavoratori interessati dal servizio sono sempre sul piede di guerra.