FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e AFIDAMP (Associazione Fornitori Italiani Attrezzature Macchine Prodotti e Servizi per la Pulizia) hanno elaborato alcune linee guida con indicazioni operative per guidare gli imprenditori della ristorazione nelle necessarie operazioni di sanificazione dei locali.
Non sono solo le preoccupazioni economiche in cima alle priorità dei ristoratori: mentre migliaia di punti vendita tornano a operare, devono fare i conti anche con la comprensibile reticenza dei clienti a reimpossessarsi di spazi percepiti come luoghi di contagio privilegiati: di qui l’esigenza di contrastare questa sensazione con misure idonee e comportamenti severi. Ecco perché la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e l’Associazione Fornitori Italiani Attrezzature Macchine Prodotti e Servizi per la Pulizia hanno fornito alcune indicazioni operative per guidare gli imprenditori della ristorazione nelle necessarie operazioni di sanificazione. Operazioni come la pulizia e la disinfezione scrupolosa non sono solo obbligatorie, ma necessarie per il mantenimento delle condizioni di sicurezza igienica a tutela di lavoratori e clienti. La diversa capacità di permanenza del covid-19 su differenti superfici impone una costante attenzione a tutte le aree potenzialmente contaminabili.
Le giuste procedure
Si tratta di disposizioni a supporto di tutti gli imprenditori che decideranno di sanificare il proprio locale in autonomia, senza ricorrere a imprese specializzate. Le indicazioni contenute hanno l’obiettivo di informare il ristoratore rendendolo capace di condurre le operazioni di pulizia seguendo le giuste procedure e con l’ausilio di strumentazioni professionali adeguate, evitando di commettere errori.
Prima di ogni attività di disinfezione è infatti necessario procedere alla detersione accurata delle superfici: i principi attivi dei prodotti disinfettanti vengono neutralizzati dallo sporco. Insomma: inutile disinfettare se non si pulisce prima. Nel documento vengono riportate in maniera chiara e semplice le attività specifiche di sanificazione per ogni area: dalla sala alle cucina, dalle aree per il personale ai laboratori, fino ai bagni). È poi utile posizionare nelle immediate vicinanze dell’ingresso del locale una soluzione idroalcolica così come massima attenzione va data alla detersione e igienizzazione di pulsantiere, interruttori, maniglie, servizi igienici, menu e set in dotazione per la clientela, come condimento, cestini del pane, dispenser tovagliolini di carta, e in generale tutti gli oggetti che vengono spesso a contatto con le mani di clienti e dipendenti. Non per nulla per tutti gli operatori la preoccupazione principale è quella legata alla loro sicurezza: il 95% degli imprenditori intervistati da Fipe aveva acquistato le mascherine per il proprio personale prima della riapertura, l’82% dei ristoratori riteneva che l’uso dei dispositivi di protezione fosse essenziale, mentre il 94% aveva già effettuato la sanificazione del proprio locale. Non piacciono invece le barriere divisorie in plexiglass: il 56% degli intervistati ne esclude l’utilizzo, il 37% ipotizza invece di impiegarle alla cassa e poco meno del 5% di installarle tra i tavoli.