Skip to main content

Un nuovo polo industriale a Vercelli per servire pasti a prova di virus: Serenissima Ristorazione ha investito quasi 10 milioni di euro per realizzare una struttura che, dopo l’inaugurazione a luglio, diventerà il secondo impianto di confezionamento e stoccaggio nell’area piemontese del colosso della ristorazione fondato e diretto dall’imprenditore Mario Putin, andando ad affiancare il sito di Grugliasco operativo da tre anni.
L’impianto darà lavoro a 150 persone, portando a 500 il numero dei dipendenti del gruppo veneto e a circa 200mila i pasti serviti ogni giorno nella Regione.

Pasti più sicuri
Un polo tanto più importante in quanto permetterà di assicurare pasti ancor più sicuri ai clienti delle strutture servite, in tutti gli ambiti della ristorazione collettiva, in cui opera Serenissima Ristorazione. A Vercelli infatti verranno introdotti protocolli tipici della sanità, con cucine che funzioneranno come vere e proprie “camere bianche”, simili cioè ai laboratori della farmaceutica: vassoi termosigillati, pasti serviti direttamente sui banchi e sulle scrivanie.
Con 300 milioni di fatturato e 9 mila dipendenti in totale, nel territorio piemontese Serenissima ha in carico la ristorazione aziendale in realtà come Gtt, Iveco e Bitron, Orecchia, Burgess Norton e Trelleborg. Anche qui, così come in mense scolastiche e nei siti della sociosanitaria, l’azienda è pronta a rispondere alla richiesta di standard di sanificazione elevatissimi, implementando al contempo processi di selezione del cibo e della sua preparazione sempre più sicuri.

css.php