Nel 2019 il primo comparto del mercato online, con un fatturato di 566 milioni di euro, è stato il food delivery, in crescita del 56%. Si tratta di una fetta considerevole del food & grocery, che in Italia alla fine dell’anno scorso valeva 1,6 miliardi.
Già quest’anno, la consegna a domicilio via web arriverà a un giro d’affari tra i 700 e gli 800 milioni di euro nel nostro Paese e nel 2021 si prevede che potrà raggiungere il miliardo a livello nazionale, grazie allo sviluppo nei centri medi e più piccoli, come confermato dall’Osservatorio del Politecnico di Milano. Il potenziale peraltro è ancora enorme: basti pensare che in Inghilterra la percentuale del digitale ha superato il 50% mentre in Italia quest’anno si attesterà tra il 20 e il 25% (ed era al 18% nel 2019).
Lo slancio
Una espansione cui l’emergenza sanitaria ha dato ulteriore slancio: il numero degli ordini e dei ristoranti sulle piattaforme di consegna è cresciuto considerevolmente negli ultimi mesi, come attestano i massimi responsabili delle 4 più grandi operanti in Italia: JustEat, Glovo Italia, Deliveroo Italia e Uber Eats.
In attesa di sapere come finirà la vexata quaestio dell’inquadramento dei rider in questi giorni al centro del dibattito, Ristorando ha dato la parola ai protagonisti in un articolo che fotografa il mercato prima dell’autunno: leggi qui.