Altro che impossibile: tutto pare possibile per le aziende specializzate in nuove produzioni alimentari, trascinate dai food trend del momento. È il caso di Impossible Foods, l’azienda californiana specializzata nella realizzazione di sostitutivi della carne, che si è di recente assicurata (altri) 200 milioni di dollari in un (nuovo) round di finanziamento, portando il totale dei fondi raccolti a 1,5 miliardi di dollari dalla sua nascita nel 2011.
Fondi freschi
Coordinato dall’hedge fund Coatue di New York, che ha realizzato il primo investimento nella società, all’ultimo finanziamento hanno contribuito anche altri soci storici, come Mirae Asset Global Investments eTemasek, ma anche il fondo XN, in veste di nuovo investitore. Questo round arriva a meno di sei mesi dal precedente, di circa 500 milioni di dollari, un primato per una startup nel campo del food tech. Come utilizzerà i fondi freschi? Impossible Foods punta a espandere i suoi programmi di ricerca e sviluppo, accelerare la produzione, aumentare la presenza nel retail a livello internazionale e continuare a testare nuovi prodotti.
Dietro il crescente appel di Impossible Foods, l’accordo con Burger King per il lancio dell’Impossible Whopper, nonché, negli ultimi sei mesi, nuovi record di vendite negli Usa, cresciute di oltre 60 volte. Inoltre l’azienda ha appena lanciato Impossible Sausage, new entry distribuita in oltre 22.000 ristoranti.
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