L’Assemblea di Confcommercio-Imprese per l’Italia, in rappresentanza delle oltre 700 mila imprese associate del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e logistica e delle professioni, all’unanimità, ha confermato Carlo Sangalli alla guida della Confederazione per il quinquennio 2020-2025.
Si tratta del quarto mandato alla guida della confederazione per l’82enne imprenditore lombardo.
Gli obiettivi
In occasione dell’Assemblea, il più importante organismo italiano di rappresentanza delle imprese impegnate nel commercio
ha elaborato un documento contenente gli obiettivi e gli ambiti di intervento prioritari della nuova Consiliatura: dal ruolo dei corpi intermedi alle riforme per il Paese, dalla trasformazione digitale al nesso sempre più stretto tra città, terziario, infrastrutture e trasporti, dalla qualità della formazione alla valorizzazione del welfare contrattuale, fino ai temi cruciali e attuali della sostenibilità, della transizione generazionale, del ruolo del nostro Paese nel nuovo scenario europeo e internazionale.
L’obiettivo è presto detto: avviare una nuova stagione della rappresentanza d’impresa. Una stagione “costituente” che continui a basare la rappresentanza di Confcommercio sui principi di sussidiarietà e partecipazione: per continuare ad innovare e ammodernare l’architettura organizzativa e l’offerta di servizi, valorizzare sempre di più la rete di territori e categorie, promuovere alleanze operative e strumenti per contribuire al rafforzamento dell’attività sindacale della Confederazione.
Il presidente Fipe, Lino Enrico Stoppani è stato riconfermato tra i consiglieri nazionali.