Serenissima Ristorazione asso pigliatutto: bocciata da Consiglio di Stato e Anac la prima gara, l’appalto per le mense negli ospedali del Veneto è stato assegnato di nuovo al gruppo vicentino. Che si è aggiudicato la fornitura della durata di 4 anni e del valore di 80 milioni di euro (più Iva) dopo che nel luglio 2019 la Regione era stata costretta a rivedere il bando. L’authority anticorruzione aveva infatti evidenziato una violazione dei principi della libera concorrenza.
La gara e i lotti
La gara è stata ripetuta, con altre regole e una tempistica ridotta a quattro invece di sette anni, ma a vincere è stato ancora l’azienda di Mario Putin, seppur con due società diverse: quella che ha fondato e guida l’imprenditore veneto insieme a Euroristorazione srl, società acquisita nel 2019. Nello specifico, sono stati aggiudicati cinque dei sei lotti previsti, che avevano una base d’asta complessiva di 110 milioni di euro: il primo lotto, che riguarda gli ospedali del Bellunese, non ha ricevuto offerte. Queste invece le aggiudicazioni per gli altri cinque: Serenissima ha vinto i lotti 3 (Aulss 3 di Venezia) per 16,6 milioni di euro, 4 (Aulss 5 del Polesine) per 15,1 milioni di euro e 5 (Aulss 6 Euganea di Padova) per 17,2 milioni di euro; Euroristorazione i lotti 2 (Aulss 2 Marca Trevigiana) per 17,2 milioni di euro e 6 (Aulss 7 Pedemontana dell’Alto Vicentino) per 13,9 milioni di euro.