Piatti ideati esclusivamente per il delivery, progettati nei minimi dettagli – ricetta, preparazione, prezzi e promozione – con cui i ristoratori possono allargare la propria offerta e intercettare nuovi clienti: Glovo presenta anche in Italia la formula virtual franchise.
Il primo format a debuttare è Bendito Burrito, brand dedicato alla specialità messicana realizzato dalla piattaforma di consegne a domicilio multi-categoria insieme ad alcuni chef, che hanno lavorato alla selezione degli ingredienti e alle modalità di preparazione. A rendere vincente questa formula, che secondo Glovo per portare a quadruplicare gli ordini di un ristorante, è un menu studiato su misura per le esigenze dell’utente che si affida al delivery. Bendito Burrito è già disponibile nelle città di Milano, Torino, Genova, Firenze, Roma, Modena, Monza, Bologna, Verona e Padova.
La formula
Il meccanismo è semplice, e l’affiliato può implementare il virtual franchise in soli 15 giorni grazie a un supporto dalla A alla Z: dalla condivisione del menu descrittivo con le componenti fisse all’approvvigionamento delle materie prime, fino alle modalità di preparazione e al prezzo finale. Glovo si occupa poi della formazione del personale di cucina attraverso un training specifico, fornisce assistenza in loco i primi giorni di vendita dei prodotti Bendito Burrito e prevede specifiche campagne per promuovere al meglio il prodotto.
Bendito Burrito è visibile sull’app di Glovo per gli utenti della città con una propria vetrina digitale, mentre il franchisee che si occupa della preparazione continua ad essere presente all’interno dell’app con la propria offerta gastronomica originale.
Il bis è servito
E le novità non finiscono qui: a maggio esordirà il secondo virtual franchise della piattaforma spagnola, Milanesa House, un mix di tradizione italiana e argentina dove la cotoletta di manzo o pollo incontra i sapori decisi della pizza, come pomodoro, basilico, provola, formaggio di capra e uovo fritto, con diverse combinazioni possibili. Si inizierà da Milano, Monza, Brescia, Genova, Verona e Reggio Emilia per poi arrivare in molte altre piazze italiane.
Le dichiarazioni
“Grazie alla nostra esperienza, possiamo identificare le tipologie di cucine apprezzate dagli utenti che ordinano a domicilio, anche se non sono ancora particolarmente presenti in uno specifico contesto locale. Attraverso i virtual franchise i ristoratori possono così intercettare una nuova domanda e ampliare la clientela, incrementando così il proprio fatturato. Il tutto attraverso piatti semplici, innovativi e veloci da preparare, ammortizzando la capacità produttiva e le risorse della propria cucina”, ha commentato Elisa Pagliarani, General Manager Glovo Italia. Che ha poi aggiunto: “Abbiamo scelto di partire da Bendito Burrito, perché la cucina messicana non ha ancora lo stesso livello di diffusione di altre cucine nelle città in cui operiamo. Crediamo infatti, che l’adozione di questo brand possa far crescere il business di un ristorante in modo del tutto complementare rispetto alla sua personale proposta gastronomica. Si tratta di un progetto vincente per entrambe le parti: da un lato sostiene l’attività del ristoratore attraverso una seconda linea di vendite via delivery, dall’altro consente a Glovo di offrire agli utenti una scelta sempre più ampia”.