Controllo delle temperature e risparmio energetico: sono le caratteristiche del nuovo terminale “intelligente” dell’ospedale Molinette di Torino, dal quale ogni giorno, tra dipendenti e degenti, vengono serviti circa 3.900 pasti per la Città della Salute. Al termine di sei mesi di lavori, Dussmann Service, che ha in gestione la mensa del nosocomio, ha realizzato un sistema di ricevimento, stoccaggio, confezionamento e distribuzione delle preparazioni che impatta positivamente sulle modalità di preparazione dei pasti, sulla tecnologia impiegata e sul risparmio energetico.
Le dichiarazioni
Secondo Renato Spotti, amministratore delegato dell’azienda di ristorazione lombarda, si tratta di un grande passo avanti per la qualità e la gradevolezza dei piatti, che mantengono inalterate le loro caratteristiche organolettiche grazie alla nuova cottura sottovuoto, che permette anche una forte riduzione degli sprechi e annulla il rischio di contaminazione batterica. A sua volta, Luca Valota, della Direzione acquisti tecnici, ha dichiarato che eliminando vapore e gas come fonte energetica per la cucina, sono state eliminate le relative emissioni di Co2 mentre l’illuminazione a led ha consentito un risparmio del 50% sui consumi. L’attrezzatura di ultima generazione impiegata consente poi un ulteriore taglio del 15%, ad esempio sul consumo di acqua e detergenti per i lavaggi. Inoltre, l’ottimizzazione degli spazi porta a un calo del 30% di consumi di riscaldamento e raffreddamento degli ambienti.
I lavori di ammodernamento hanno coinvolto tre piani dell’ospedale: il seminterrato, dove si trova il terminale intelligente, il piano 0 con gli uffici di appalto Dussmann e il piano 1, in cui è collocata la sala da pranzo per i dipendenti. Oltre 3.800 i metri quadrati totali interessati dall’intervento.