Doppio debutto a Roma e a Londra: non smette di crescere la rete di Poke House, il brand italiano che dopo aver portato i sapori del pokè hawaiano in salsa californiana a Milano e Torino, sull’onda di due round di finanziamento di grande successo, ha virato decisamente sullo sviluppo anche all’estero, con diverse operazioni in Europa, aprendo location a Barcellona, Parigi, Madrid, Lisbona e, adesso, nella capitale britannica. Ma senza dimenticare la madrepatria, dove infatti ha aperto nella Città Eterna la sua prima location.
Roma chiama…
Collocata in via del Gambero 36, si estende su 150 metri quadri più un luminoso dehor, combinando alcuni elementi architettonici dello storico edificio che la ospita (eleganti travi a vista e suggestivi affreschi) con il tipico tocco esotico di Poke House. Che replicherà a ottobre in zona Eur con un secondo pdv nella capitale italiana.
“Per un format ristorativo giovane come il nostro, la città di Roma, data la sua conformazione speciale e unica, rappresenta una piazza molto interessante ma allo stesso tempo altrettanto sfidante. Per questo motivo sono doppiamente orgoglioso, da romano, di essere riusciti finalmente a inaugurare il nostro primo locale nel centro della città, per offrire ai miei concittadini la proposta culinaria di Poke House” ha detto Matteo Pichi, co-founder con Vittoria Zanetti e ceo di Poke House. “L’accoglienza del popolo romano è stata incredibile! Seppure legati a una forte tradizione culinaria, i romani ci stanno dimostrando una gran voglia di sperimentare e di lasciarsi conquistare dai nostri piatti, un mix unico di qualità e freschezza al quale è difficile resistere”.
… Londra risponde
“Il nostro obiettivo è portare una Poke House in ogni angolo iconico delle grandi città europee, creando non delle semplici location ma dei luoghi di incontro dove l’autenticità e la qualità gastronomica del nostro brand si fondono in armonia con la storia e l’attitudine della città che ci ospita, dando vita a un’atmosfera magica e unica nel suo genere”: ha poi aggiunto Pichi. Detto, fatto: Poke House Portobello ha aperto nel cuore di Notting Hill, al 214 della mitica Portobello Road, risultato della recente acquisizione dei locali di Ahi Pokè, una catena con sei punti vendita concentrati a Londra, che cominciano dunque a essere rebrandizzati con l’insegna italiana, che in patria conta già 33 location aperte. “Poke House arriva a Londra portando con sé un’esperienza di fast casual unica e fuori dall’ordinario: un ambiente easy e rilassante che richiama, con i suoi toni rosa pastello, le piante tropicali e gli arredi naturali, le atmosfere calde e accoglienti tipiche delle città californiane“, ha commentato Vittoria Zanetti. “Un rifugio perfetto nel cuore della metropoli, ma al tempo stesso lontano dal caos della City, in cui assaporare le esotiche e coloratissime bowls, un mix esplosivo di pesce crudo a cubetti, riso, frutta e verdura di prima qualità e salse preparate con ricette segrete. Inoltre, abbiamo inserito nel menu della nostra Portobello House una bowl pensata per i gusti della clientela UK – Heat Wave – a base di quinoa tricolore, juicy salmon, avocado, cetriolo, cipolla rossa, spicy mayo, coriandolo e sesamo”.
Da segnalare una curiosa iniziativa legata al debutto londinese: i primi clienti della nuova Portobello House sono stati omaggiati di un tatuaggio, scelto tra una selezione di disegni appositamente progettati per l’occasione e realizzato in tempo reale da alcuni dei tatuatori più famosi del Regno Unito. E a quelli che si sono fatti disegnare indelebilmente (o quasi) sulla pelle il logo del brand un riconoscimento particolare: poke gratis a vita! Tu chiamala se vuoi… fidelizzazione 2.0!