Indetta dalla Cuc per il servizio di refezione scolastica la gara per assegnare il servizio di ristorazione nelle scuole di 26 comuni del Friuli Venezia Giulia. Improntata alla massima qualità e alla vicinanza territoriale del servizio, sono pervenute complessivamente 13 offerte di diverse aziende attive sul territorio della Regione.
La gara, del valore di 9,4 milioni di euro per una convenzione di 36 mesi (ma l’importo sale a 25,7 milioni considerando tutte le clausole opzionali, compresi i rinnovi) è suddivisa in sei lotti, che includono in totale 26 Comuni di medio-piccole dimensioni, aggregati per caratteristiche di omogeneità. (Lotto 1: Doberdò del Lago, Duino Aurisina, Fogliano-Redipuglia, San Canzian d’Isonzo, Staranzano, Turriaco; Lotto 2: Artegna, Corno di Rosazzo, Magnano in Riviera, Prepotto, Reana del Rojale, San Vito di Fagagna; Lotto 3: Bicinicco, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Pocenia, Terzo d’Aquileia, Torviscosa; Lotto 4: Fiume Veneto, Zoppola; Lotto 5: Ovaro, Sauris, Socchieve; Lotto 6: Capriva del Friuli, San Floriano del Collio e San Lorenzo Isontino).
Il capitolato e la base d’asta prevedono la personalizzazione del servizio, tanto che i prezzi unitari a base di gara e le prestazioni sono state differenziate per ciascun Comune. La gara sarà aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, attribuendo 85 punti alla qualità e 15 al prezzo.
Tutti i Comuni del Friuli Venezia Giulia partecipanti possiedono una propria cucina dove realizzare i pasti, il che è garanzia di qualità assieme alla scelta di inserire dei criteri premianti quali la presenza di marchi e certificazioni che riducono l’inquinamento in virtù di minori percorrenze chilometriche per la fornitura delle materie prime. La gara è stata condivisa con la Direzione Salute per garantire la tutela di uno stile di vita sano attraverso la varietà delle materie prime, per cui costituisce criterio premiale anche la fornitura di prodotti biologici, con marchio Dop, Igp, AQUA (regionale), agricoltura sociale (Laq), o provenienti da allevamenti e produttori locali quali pezzata rossa friulana, pollame, trota, ortofrutta di provenienza regionale e altri a chilometro zero. Si prevede l’aggiudicazione in tempo utile per l’avvio del servizio nell’anno scolastico 2022-2023.