Ha aperto nel cuore di Milano la terza location di Erbert, innovativo concept nel panorama dell’offerta gdo, grocery e food. Il food market con cucina di Piazza Quasimodo, presente all’interno del Vetra Building, con i suoi quasi 1.000mq, le 21 vetrine, le oltre 2.500 referenze e 30 professionisti, è pronto ad accogliere e accompagnare un’esperienza di tipo nuovo per i suoi clienti. Il neonato flagship dispone infatti di una parte market estesa, dove al classico assortimento fresco e confezionato è affiancata una zona molto ampia di piatti pronti, monoporzione, forse l’offerta più varia e ricca attualmente disponibile all’ombra della Madonnina.
Non manca il bar e un’area sedute all’interno di uno dei cortili del Vetra Building, nuovo complesso a uso misto, ufficio/retail, ubicato tra Porta Ticinese e il Duomo. Erbert si posiziona nella fascia alta, sia per marchi, che per produzione propria, che per prezzi. Un segmento opposto a quello dei discount – anche questo in forte crescita – che può puntare su una clientela esigente e alto spendente in cerca di novità, servizio, comodità e qualità.
Il design dello store segue il file rouge dei precedenti locali (il flagship esperienziale di Via Moscati e il ready-to-eat- di Via Mazzini) arredati in stile industrial, superfici in legno chiaro e colori vivaci che richiamano la natura, in linea con il principi che contraddistinguono il brand.
Enrico Capoferri, AD di Erbert, in occasione del taglio nastro ha dichiarato: “Nel corso di neppure due anni Erbert ha compito passi da gigante, nonostante il periodo non facile che tutti abbiamo vissuto. Da giugno 2020 a oggi sono ben tre gli store aperti a Milano. Oggi erbert è una Catena Omnicanale, composta dai format esperienziali (come questo di piazza Quasimodo), dal Ready to Eat e dagli Erbert Ready at Home, integrata con i servizi online del pranzo in azienda e della spesa a casa perché vogliamo che il mangiar sano e gustoso sia facile e accessibile a tutti, a casa come in ufficio.”
Nei progetti di Capoferri e del suo team lo sviluppo continuerà già dai prossimi mesi, con altre quattro aperture milanesi entro settembre. E a seguire in altre città. Si ampliano anche agli assortimenti di drogheria e bevande con circa 200 referenze, a partire dal miele neozelandese Manuka dai notevoli benefici nutrizionali; e da una selezione di vini di produttori a livello nazionale a rappresentanza di tutto il panorama enologico italiano, sino a selezioni di nicchia come la cantina di San Colombano al Lambro che produce con metodo classico (lo stesso dello champagne) il vino spumante di Milano. Ci sarà spazio anche per la cantina dell’olio grazie alle bottiglie dei piccoli produttori del sud Italia (c’è nè uno che utilizza scarti della produzione delle mandorle per realizzare le sue etichette), la macrobiotica con thè orientali e salse acidulate giapponesi, e i prodotti proteici assai apprezzati dai clienti erbert.