A Napoli arriva il phygital dining targato Bradem, una nuova idea di braceria che coniuga alta qualità della materia prima e tecnologia, approccio digitale e design contemporaneo. Affacciato su Piazza del Municipio e il Castel Nuovo, Bradem è un ristorante di sola carne dove il cliente si siede intorno a un tavolo su cui è montato un totem touch screen che lo guida nella scelta e nell’ordine del piatto, indicando anche informazioni su provenienza, frollatura e marezzatura della carne. Al centro del tavolo una piastra sormontata da una cappa ultra silenziosa consente di ultimare la cottura della carne secondo il proprio gusto.
Il menu di Bradem, che prevede tagli da 500 gr a 1 kg di razze nazionali e internazionali tra le più pregiate, è organizzato per fasce di prezzo: da 30 a 120 euro. Dalla Ternera iberica alla Frisona baltica, al Wagyu giapponese: tutto viene cotto su grill ad alta tecnologia a infrarossi. E in otto-dodici minuti il piatto arriva in tavola.
Bradem è un progetto di Raffaele D’Ausilio, quarta generazione di una famiglia di macellai da oltre cent’anni. Classe 1980, napoletano, l’imprenditore partenopeo sposa la conoscenza delle carni e la tradizione con l’innovazione tecnologica e i trend di consumo più contemporanei. Il locale si sviluppa su una superficie di 240 metri quadrati, con cucina a vista, due grandi sale per 60 coperti in uno spazio dal design minimale e di ispirazione industrial.