Competitive Data Srl ha completato l’analisi dei bilanci delle prime 370 società di capitali appartenenti al settore della ristorazione commerciale e collettiva per il triennio 2019-2021.
Risultato: il fatturato aggregato delle prime 370 aziende del fuoricasa italiano fa segnare una crescita del +20,7% nel 2021, con le Regioni del Sud e delle Isole che guidano la classifica con una performance del +28,1%; al secondo posto si piazzano le Regioni del Nord Ovest con una crescita del 22,2%, seguono le Regioni del Centro con un incremento del +18,3% mentre nelle Regioni del Nord Est la progressione è stata del 17,9%.
L’exploit maggiore ha interessato le aziende di ristorazione con fatturati compresi tra 10 e 30 milioni di euro (+29,6%), seguite con il +23,9% dalle imprese con fatturato inferiore ai 10 milioni di euro; chiudono le attività di ristorazione con fatturati superiori ai 30 milioni di euro, in crescita del 18,2%.
Aggregando i bilanci di un campione di aziende che realizzano nella ristorazione commerciale una quota superiore al 50% dei ricavi, e con fatturato significativo, si ottiene il bilancio somma settoriale, dal quale vengono calcolati i valori medi di riferimento con cui confrontare le performance aziendali. Ebbene, il ROE medio nel 2021 è diminuito del 15,7%, in lieve peggioramento rispetto al -14,1% del 2020 (il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci). Il ROI medio è stato pari al -4,5% nel 2021, quasi dimezzando il -8,4% del 2020 (il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo – ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi – sul Capitale investito netto – cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica – e rappresenta la redditività della gestione caratteristica). Infine, il ROS è stato pari al -4,8% nel 2021, migliorando sensibilmente rispetto al -11,8% del 2020 (il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite).
Ritorna invece in territorio positivo l’EBITDA medio rispetto al fatturato, o EBITDA MARGIN, che passa dal -1,1% del 2020 al 4,2% del 2021.