Salutismo, costo, versatilità, pochi grassi e tante proteine: sono gli atout della carne bianca che piacciono ai clienti. Senza rinunciare al gusto e a concedersi qualche “peccato di gola”
di Massimo L. Andreis
Nel panorama dell’alimentazione salutista moderna, la carne di pollo si è affermata come un’opzione fondamentale per coloro che cercano un’alternativa sana e nutriente alla carne rossa. Con i suoi numerosi benefici per la salute e la versatilità culinaria, la carne bianca in generale ha guadagnato popolarità sia nelle cucine domestiche che nella ristorazione commerciale e collettiva.
Ricca di proteine di alta qualità, rispetto alla carne rossa il pollo contiene meno grassi saturi e colesterolo. Inoltre, è una fonte eccellente di vitamine del gruppo B, tra cui niacina, vitamina B6 e B12, necessarie per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per la produzione di energia. Contiene anche minerali importanti come ferro, zinco e selenio, che svolgono un ruolo cruciale nella salute immunitaria e nella prevenzione di malattie.
Versatilità in cucina
La carne di pollo è incredibilmente versatile in cucina, adattandosi a una vasta gamma di piatti e stili culinari. Può essere grigliata, arrostita, brasata, bollita o utilizzata come ingrediente principale in zuppe, insalate e piatti stir-fry. La sua capacità di assorbire sapori e aromi lo rende un ingrediente ideale per marinature e condimenti creativi.
Nella ristorazione commerciale e collettiva, questa proposta è dunque diventata una scelta popolare per molte ragioni…
Abbiamo chiesto ad alcuni operatori del mercato di spiegarci dal loro punto di vista privilegiato perché e di darci qualche ragguaglio sullo stato dell’arte, sull’evoluzione e sulle prospettive della proposta a base pollo. Ecco cosa ci hanno detto:
Corrado Cagnola, AD di Kentucky Fried Chicken
Burger King
Mirko Ricchi, AD di Pollo & Friends
Roberta Zagordo, CEO di Poldo Retail Srl