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Svolta targata CIRFOOD per le mense scolastiche di Alessandria: con un investimento di oltre 9 milioni di euro per il triennio 2024-2027, il Comune, in collaborazione con la coop guidata da Chiara Nasi, punta a rivoluzionare l’intero servizio di refezione scolastica. Un impegno straordinario che non è limitato alle cifre in ballo ma si sostanzia in un progetto che mira a ridare fiducia e qualità a un servizio fondamentale per il benessere delle giovani generazioni.

Il centro di cottura Einaudi, situato strategicamente a soli 3 km dal centro città, è il cuore di questa rivoluzione. Con una capacità produttiva di 8.000 pasti per turno, di cui 3.000 destinati alle scuole di Alessandria, il centro è stato dotato delle più moderne attrezzature per garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti. Il sistema di “legame fresco-caldo” permette di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche dei piatti, offrendo pasti gustosi e nutrienti.

L’investimento deciso dal Comune di Alessandria, con 859mila euro in più rispetto al triennio precedente, testimonia la volontà di garantire pasti sani e di qualità a oltre 2500 alunni ogni giorno. CIRFOOD, la società vincitrice dell’appalto, ha contribuito con un ulteriore milione di euro per la riqualificazione del centro di cottura e l’ammodernamento delle attrezzature. Questo sforzo congiunto ha un obiettivo chiaro: migliorare la qualità della vita degli studenti attraverso un’alimentazione sana e sostenibile.

La vicinanza tra il nuovo centro di cottura e le scuole della città non è solo una questione logistica. Questa scelta permette di utilizzare prodotti freschi e locali, privilegiando materie prime biologiche e a filiera corta. I menu, studiati con attenzione dai dietisti di CIRFOOD, ruotano su base stagionale e garantiscono un’alimentazione equilibrata. Con un’attenzione particolare alle diete speciali, il servizio mensa diventa un momento educativo, capace di trasmettere valori di salute e sostenibilità.

Innovazione significa anche accessibilità. Con la web-app “Menu Chiaro”, le famiglie potranno consultare in tempo reale i menu scolastici, con dettagli sulle caratteristiche nutrizionali e sugli allergeni presenti. Questa trasparenza non solo favorisce la fiducia nel servizio, ma coinvolge anche i genitori nel processo educativo alimentare dei propri figli, rendendoli parte attiva di un percorso condiviso.

L’abolizione delle stoviglie monouso e la distribuzione di acqua potabile microfiltrata sono solo alcune delle misure adottate per ridurre l’impatto ambientale del servizio mensa. Questa attenzione alla sostenibilità riflette una visione a lungo termine, in cui il rispetto per l’ambiente diventa parte integrante dell’educazione scolastica.

Il nuovo appalto delle mense scolastiche rappresenta una scommessa decisiva per l’amministrazione comunale di Alessandria. L’obiettivo è risolvere i problemi del passato e proporre standard nutrizionali più elevati. Il sindaco Giorgio Abonante ha sottolineato l’importanza di questo investimento come un segnale di rinnovata fiducia verso il servizio di ristorazione scolastica. Anche l’assessora all’Istruzione Irene Molina ha ribadito il valore educativo della refezione scolastica, considerandola un momento essenziale nel percorso di crescita dei bambini.

Con oltre 50 anni di esperienza, CIRFOOD si conferma una delle maggiori imprese italiane nel settore della ristorazione collettiva. La sua visione “Feed the Future” ispira un impegno costante nel migliorare gli stili di vita delle persone, nel rispetto dell’ambiente. La collaborazione con il Comune di Alessandria rappresenta un passo avanti in questo percorso, con l’obiettivo di nutrire le nuove generazioni non solo di cibo, ma anche di valori e idee per un futuro migliore.

 

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