La rivoluzione nel piatto. Fino a oggi, i pasti per gli studenti erano preparati in un centro di cottura esterno e poi distribuiti in vaschette monouso. Con l’introduzione della cucina interna, i piatti verranno composti al momento, garantendo cibi più freschi e caldi. A partire da novembre, le cuoche e i cuochi della scuola potranno anche cucinare ingredienti come pasta e cereali direttamente sul posto, migliorando ulteriormente la qualità dell’offerta.
Un impegno costante per le famiglie. Attualmente sono 49 i bambini iscritti al servizio di refezione, con la possibilità di pranzare a scuola dal lunedì al venerdì. La nuova mensa, già operativa, servirà circa 245 pasti a settimana. L’assessore all’Istruzione e Cultura, Federico Pirone, ha sottolineato l’importanza di offrire un servizio mensa di qualità, definendolo uno strumento fondamentale per contrastare la povertà alimentare e migliorare l’alimentazione dei minori, specialmente di quelli provenienti da famiglie in difficoltà economica. Ha poi evidenziato come questo progetto sia il frutto di una collaborazione congiunta tra il comune, la scuola e le famiglie.
Udine al passo coi tempi. Con l’introduzione di questo servizio, la IV Novembre diventa la ventesima scuola primaria del comune ad adottare la tipologia di refezione B Plus, che prevede la preparazione dei pasti in loco. Nel quartiere dei Rizzi, la scuola primaria Fruch vanta un servizio di refezione ancora più avanzato, con tutti i pasti cucinati al momento (tipologia A).
Un grande traguardo per la comunità scolastica. La dirigente scolastica Rosaria Arfè ha evidenziato come questa nuova mensa rappresenti un importante passo avanti nella qualità dei servizi offerti, garantendo un’alimentazione sana ed equilibrata per gli alunni durante l’orario scolastico. Grazie alla nuova cucina, sarà possibile offrire un menù variegato che soddisfi le esigenze nutrizionali dei bambini.
Soddisfazione anche da parte dei genitori. Fabiola Carboni, componente della commissione mensa scolastica, ha espresso gratitudine verso il comune di Udine per aver realizzato il nuovo servizio in tempi brevi. Ha sottolineato come la nuova mensa, oltre a migliorare l’esperienza alimentare dei bambini, favorisca la socialità, l’uguaglianza e l’inclusione, consentendo a tutti di accedere a un pasto di qualità, come nelle altre scuole del comune.