Spazi colorati e riqualificati per rendere il momento del pasto dei bambini un’esperienza positiva, migliorando il loro rapporto con il cibo e riducendo gli sprechi. Milano intensifica l’impegno per la sostenibilità nelle mense scolastiche, ottenendo una significativa riduzione dello spreco alimentare in quattro scuole grazie a un approccio innovativo di nudging comportamentale, una spinta gentile che modifica le scelte individuali agendo sul contesto. Questa iniziativa, parte del progetto europeo Horizon 2020 Food Trails, ha comportato la riqualificazione degli spazi dei refettori.
L’iniziativa ha coinvolto quattro scuole primarie con l’obiettivo congiunto di Comune e Milano Ristorazione di promuovere il pasto sano e ridurre gli sprechi, utilizzando i refettori come leva. In particolare, Milano Ristorazione, insieme a OpenDot, ha sviluppato un concept di riqualificazione che integra storytelling educativo per sensibilizzare i bambini sulla nutrizione e la riduzione degli sprechi.
Effettuata nell’estate del 2023, la riqualificazione ha comportato l’installazione di soffitti fonoassorbenti, luci a LED, schermature solari e arredi colorati. Sono stati introdotti anche pannelli educativi, nuovi rivestimenti a pavimento e tinteggiature ecosostenibili. Un monitoraggio dettagliato, condotto a parità di menu, ha misurato il cibo sprecato prima e dopo la riqualificazione, evidenziando una riduzione del 6,10% rispetto ai refettori non riqualificati, dove invece lo spreco è aumentato. Il 95% di bambini, insegnanti e personale mensa ha espresso soddisfazione per i cambiamenti, con particolare apprezzamento per i pannelli informativi e gli arredi.
L’ambiente, come sosteneva il pedagogista Loris Malaguzzi, è un educatore, anche nei luoghi dove si mangia. I refettori sono parte integrante dell’ambiente educativo, e questi primi interventi finanziati dall’Unione Europea hanno migliorato sia l’apprezzamento degli spazi sia la riduzione degli sprechi. Il Comune di Milano e Milano Ristorazione intendono proseguire, ampliando il numero di scuole coinvolte e intensificando le attività di educazione alimentare.