Burger King Italia prosegue nella strategia di rafforzamento della gestione diretta con l’acquisizione di due società che gestivano alcuni dei suoi ristoranti. In Veneto è passata sotto il controllo della casa madre la società Gash (circa 15 milioni di ricavi), mentre in Piemonte è stata rilevata P.F.S (circa 6 milioni di ricavi).
Il colosso del fast food continua la sua espansione sul territorio nazionale, dove attualmente è presente con 293 ristoranti, di cui 105 a gestione diretta. Solo nel 2024 sono stati inaugurati 26 nuovi punti vendita, confermando la vitalità del brand nel panorama della ristorazione veloce italiana.
Tra le aperture più significative dell’ultimo periodo spicca quella di Imola, situata su un’arteria ad alto scorrimento. Il nuovo locale, che segna la decima presenza in Emilia Romagna, offre 55 posti a sedere all’interno e 38 all’esterno, completati da servizi quali area giochi, BK Cafè e servizio al tavolo, configurandosi come punto di riferimento per la clientela locale.
A Torino è stato recentemente inaugurato un punto vendita all’interno del nuovo shopping center To Dream. Con i suoi 200 mq, il locale, gestito da BKNO (gruppo Blooming), rafforza la posizione dell’operatore come principale gestore di ristoranti a marchio Burger King nella regione piemontese.
Il piano di espansione, che procede a ritmo sostenuto, riflette la fiducia del brand nelle potenzialità del mercato italiano.