Il Comune di Pignataro Maggiore ha avviato la procedura per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per l’anno 2025/2026. Con la Determina n. 314 del 14 maggio, l’amministrazione ha dato il via all’iter che garantirà la continuità di un servizio essenziale per le famiglie. L’appalto, dal valore di 117.800 euro oltre IVA, prevede la fornitura di circa 31.000 pasti a 3,77 euro ciascuno
Procedura avviata, famiglie rassicurate. La macchina amministrativa si è messa in moto per garantire un servizio fondamentale alla comunità scolastica locale.
Gara trasparente, processo digitale. L’affidamento avverrà tramite procedura aperta sulla piattaforma MEPA, con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per assicurare il miglior rapporto qualità-prezzo.
Cifre importanti, servizio esteso. Il valore complessivo dell’appalto è stimato in 117.800 euro oltre IVA, corrispondente alla fornitura di circa 31.000 pasti al costo unitario di 3,77 euro.
Responsabilità chiare, competenze definite. Il procedimento è affidato a Gianfranco Bovenzi, che nella determina ha precisato l’impossibilità di suddividere ulteriormente il servizio in lotti funzionali.
Unità gestionale, qualità garantita. La scelta di mantenere l’unitarietà del servizio risponde all’esigenza di garantire standard qualitativi uniformi ed efficienza operativa in tutte le fasi del processo.
Trasparenza totale, accesso facilitato. Tutta la documentazione relativa alla gara sarà pubblicata sia nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito comunale sia sul portale telematico, nel rispetto della normativa vigente sulla trasparenza amministrativa.
Servizio essenziale, continuità assicurata. L’iniziativa rappresenta un passaggio fondamentale per garantire che all’inizio del prossimo anno scolastico il servizio di refezione sia pienamente operativo, a beneficio degli alunni e delle loro famiglie.