Il Gruppo Cremonini firma una delle operazioni più significative del settore food italiano: Chef Express ha incorporato Roadhouse, dando vita a un gigante della ristorazione da 828 milioni di euro di fatturato, 600 punti vendita e 9.900 dipendenti, di cui 1.100 all’estero.
Guidata dall’amministratore delegato Nicolas Bigard, Chef Express è la società che gestisce tutte le attività di ristorazione del Gruppo di Castelvetro: con oltre 40 anni di storia, attualmente è la principale azienda italiana operativa con marchi propri o in licenza in tutti i canali della ristorazione, sia in concessione (stazioni, aeroporti e aree autostradali, ospedali), sia commerciale (aree urbane, mall, outlet, centri commerciali), in Italia e all’estero.
Roadhouse, fondata nel 2001 con l’apertura del primo locale della catena Roadhouse Grill (oggi Roadhouse Restaurant), ha sviluppato nel tempo un portafoglio di circa 300 locali distribuiti su tutto il territorio nazionale. L’offerta dell’azienda si articola attraverso diversi brand: Roadhouse, Calavera Restaurant, Billy Tacos e Ric-Chicken House.
L’obiettivo dell’operazione è razionalizzare tutte le attività di ristorazione del Gruppo, sviluppando sinergie e migliorando l’efficienza operativa. Per sostenere questa crescita e finanziare un importante piano di investimenti, la capogruppo Cremonini S.p.A. ha deliberato un aumento di capitale di 20 milioni di euro in favore di Chef Express, portando il capitale sociale da 20 a 40 milioni di euro.
Con questa fusione, il Gruppo Cremonini consolida la sua posizione di leadership nel panorama della ristorazione italiana, puntando a un futuro di crescita e innovazione.