Il Broletto di Lodi ha avviato una procedura d’appalto dal valore complessivo di 23,3 milioni di euro per la gestione del servizio di ristorazione scolastica. Il bando prevede 60 mensilità iniziali per 12,2 milioni, con opzioni di rinnovo per ulteriori 48 mesi e possibile proroga tecnica.
Numeri importanti caratterizzano la sfida alimentare che il Comune ha lanciato per rinnovare il servizio di ristorazione scolastica del territorio. Un impegno economico che testimonia l’attenzione verso la qualità nutrizionale per gli studenti lodigiani.
Ventitré milioni di investimento sulla nutrizione rappresentano la base della maxi gara d’appalto pubblicata dal Broletto. Nel dettaglio, il valore complessivo ammonta precisamente a 23 milioni 294 mila euro, IVA esclusa, strutturati secondo un piano finanziario articolato e lungimirante.
Sessanta mensilità di servizio garantito costituiscono il nucleo centrale dell’affidamento, per un valore di 12,2 milioni di euro. Di questi, ben 6,7 milioni sono destinati espressamente al costo della manodopera, importo non soggetto a ribasso, a tutela della qualità occupazionale e professionale degli addetti.
Flessibilità e programmazione si fondono strategicamente nelle clausole contrattuali. L’amministrazione ha previsto opzioni di rinnovo per ulteriori 48 mesi, del valore di 9,8 milioni di euro, oltre a una proroga tecnica da 1,2 milioni, garantendo così la continuità del servizio anche in fase di transizione tra gestori.