Autogrill, Carrefour Italia, Coop Lombardia e So.Ge.Mi.: sono questi i player che partecipano all’iniziativa Food Policy Hot Pot lanciata a febbraio da Cariplo Factory (hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo nel 2016) con l’obiettivo di stimolare la collaborazione tra grandi aziende, startup e PMI, sviluppando innovazione all’interno del sistema alimentare di Milano.
Dopo la prima fase di individuazione dei 4 partner del progetto, si è aperta la call per le startup che presenteranno i propri progetti, in linea con i fabbisogni di innovazione delle aziende individuate. Alla fine del processo di selezione, le startup potranno incontrare i corporate in occasione del Matchmaking Day, il 17 dicembre, e avviare con loro progetti di co-sviluppo su case study specifici.
Sono tre le aree di interesse su cui si focalizzerà la call della Food Policy di Milano, aperta fino al 22 ottobre: Quality Check and Traceability (controllo della qualità di cibo o materie prime; soluzioni che migliorano la tracciabilità del cibo lungo l’intera catena del valore e che abilitano o garantiscono la sicurezza alimentare); Food Waste Reduction and Food Recovery (soluzioni che aiutano o migliorano il recupero delle eccedenze alimentari, che abilitano nuove modalità di riciclo, di riuso o di trasformazione di possibili scarti alimentari; Sustainable Food Chain (soluzioni che migliorano il rapporto con i fornitori di materie prime, che abilitano la sostenibilità dei fornitori in ambito agri-tech e che abilitano la sostenibilità dei fornitori in ambito logistico).
Il progetto Food Policy Hot Pot, presentato ufficialmente a febbraio a Palazzo Marino, conferma Milano quale primo comune italiano ad adottare una policy legata al cibo. Non per nulla la città è entrata a far parte di Circular Economy 100 (CE100), il programma di innovazione pre-competitivo creato dalla Fondazione Ellen MacArthur per facilitare lo sviluppo di progetti di economia circolare.
Per partecipare: https://www.f6s.com/callforstartupsustainablefoodsystem