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L’autismo nel rapporto con ristorazione, studio, lavoro e socializzazione al centro di AUT Inclusione, evento organizzato dalla Pellegrini con il Gruppo Sapio

 

di Massimo L. Andreis

 

A Monza il Gruppo Pellegrini ha appena aperto una mensa inclusiva per supportare i disturbi dello spetto autistico a tavola: è cosi che un pasto puo diventare un’esperienza accessibile e serena per tutti. Come in concreto? Con disegni stilizzati del menu e simboli per prenotare il pasto, come avviene ora nella mensa aziendale del Gruppo Sapio, un modello di inclusione per le persone autistiche.

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la Pellegrini e Sapio Life, azienda del gruppo brianzolo che si occupa di salute, è stata presentata durante l’evento Aut Inclusione, che si è svolto nel quartier generale del colosso della ristorazione milanese, e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni, del mondo associativo, degli istituti di cura e dei principali clienti delle due aziende.

Obiettivo: discutere di come includere le persone con ASD, soprattutto giovani in età scolare o che stanno entrando nel mondo del lavoro, attraverso le testimonianze di coloro che lavorano quotidianamente con loro e con le loro famiglie, unitamente alla presentazione di casi reali di inclusione fattiva, manifestazioni concrete di come la collaborazione tra diverse realtà possa portare a soluzioni per migliorare a qualità della vita di chi ha delle diffcoltà e di chi sta al loro fianco.

Ad aprire i lavori, la vicepresidente del big italiano del foodservice, Valentina Pellegrini, che ha spiegato come…

 

Clicca qui per leggere l’articolo completo pubblicato sul numero di aprile di Ristorando.

 

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