Oltre 3mila esercizi commerciali hanno già effettuato il passaggio al digitale negli ultimi due mesi, dotandosi di un sistema di accettazione integrato, Passpartù, che permette di accettare buoni pasto, coupon, voucher aziendali e altri titoli cartacei ed elettronici (su Card e Mobile) a marchio Qui! Group. Procede a tappe forzate la digitalizzazione completa della rete di esercizi food e non food affiliati dell’operatore ligure attivo nel settore dei titoli di servizio per il welfare aziendale e sociale, nei sistemi di pagamento e nei programmi di loyalty.
Erano già 12mila gli esercenti connessi attraverso i Pos gestiti da Qui! Group e le reti terze da questa connesse, come i Pos bancari di CartaSi o i terminali di Sisal, per una rete complessiva che entro breve supererà le 30mila unità. Ed è proprio grazie alla realizzazione della prima rete nazionale di esercenti connessi e “full digital”, secondo lo standard Passpartù, che l’emettitore si è aggiudicato la fetta più grande della recente gara Consip per la pubblica amministrazione. Attualmente in distribuzione presso i 150 mila esercenti convenzionati, il sistema Passpartù riuscirà a servire un bacino di oltre 20 milioni di utenti delle oltre 7.000 aziende clienti del Gruppo.
E non è tutto: nell’ottica della digitalizzazione e in linea con la spinta dell’e-commerce (entro la fine dell’anno si prevede una crescita del 18% rispetto al 2013), Qui! Group ha affiancato al sistema di accettazione un portale e un’App di social shopping, Qui! Coupon, per consentire ai merchant di creare promozioni a mezzo coupon, inviarle ad una clientela profilata in base alle abitudini di acquisto e alla posizione geografica e validare i buoni alla cassa in qualsiasi formato: cartaceo, su carta di pagamento o su mobile.