Surgital e l’innovazione: un binomio che dà nuovi frutti, stavolta sotto forma di una turbina “senza grassi”. Nella sede di Lavezzola (Ravenna), l’azienda produttrice di piatti pronti, pasta fresca e sughi surgelati ha installato infatti un impianto di autoproduzione energetica ad altissima efficienza e a emissioni near-zero. Unico in Italia per le sue caratteristiche di sostenibilità e rispetto ambientale, il sistema produrrà congiuntamente energia elettrica, vapore e freddo grazie all’impiego di una turbina oil-free, brevetto di derivazione aerospaziale dell’americana Capstone.
Prosegue dunque lo sforzo nel campo dell’innovazione dell’impresa romagnola, che, dagli anni Duemila in poi, si è tradotto proprio nel continuo efficientamento energetico dei processi produttivi. Risale al 2010 l’installazione di una centrale di trigenerazione combinata ad un impianto fotovoltaico, mentre nel 2013 è stato realizzato un nuovo magazzino di stoccaggio, completamente automatizzato, con una capienza di 14.000 posti pallet.
L’impianto appena implementato, che diminuirà di oltre il 30% il consumo di energia primaria con conseguente aumento di produttività dell’azienda, consentirà un risparmio annuo di circa 320 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio), pari a 642 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera.