Autogrill conferma i rumors: sono in corso colloqui con Dufry per una eventuale integrazione tra i due colossi. La corazzata italiana del people on the move specifica, comunque, che non ci sia vincolo di esclusiva e che, in sostanza, potrebbero essere aperte anche altre porte.
“Autogrill rende noto, per quanto di propria competenza e anche sulla base delle informazioni ricevute in merito dall’azionista di controllo Edizione, che sono in corso discussioni, senza vincoli di esclusiva, riguardanti una possibile operazione di integrazione industriale tra i due Gruppi. Autogrill è interessata a valutare opportunità strategiche con gli obiettivi prioritari della promozione e sviluppo del Gruppo e della creazione di valore per tutti i suoi stakeholder”: è in sintesi il contenuto della nota rilasciata dalla corazzata di Assago.
Si tratta in sostanza di una conferma di quanto già emerso lo scorso aprile. Secondo l’agenzia Bloomberg, Dufry comprerebbe Autogrill attraverso un’operazione carta contro carta (scambio di azioni, senza esborso di cassa) con la holding della famiglia Benetton, Edizione, che si diluirebbe al 20% circa della nuova entità (da azionista al 50,1% in Autogrill). A quando il closing? Per l’agenzia di stampa già a luglio.
Per Equita sim, una potenziale aggregazione creerebbe un leader globale da quasi 13 miliardi di ricavi (stando ai dati 2019), diversificato geograficamente, per linee di business e per canali.