Preservare e aumentare il lavoro per tutti, partendo dai giovani: è con questo obiettivo che CIR food ha presentato il piano triennale di assunzioni “Ri-GENERA”. Si tratta di un programma rivolto alle nuove leve, in particolare ai ragazzi e alle ragazze delle province di Reggio e Modena, che partirà da gennaio 2015. Diversi i ruoli professionali richiesti: dal personale di cucina agli operatori pluriservizio da impiegare in svariate realtà produttive, senza trascurare quelle figure che si occuperanno di ricerca, innovazione e sviluppo commerciale.
Il tutto in linea con i principi cooperativi della inter-generazionalità, fondata sulla razionalizzazione della contrattazione aziendale e su un piano definito di assunzioni per turnover e nuovi sviluppi.
Non è tutto: la cooperativa emiliana guidata da Chiara Nasi sta anche definendo un sistema di benefit più aggiornato ed esteso a favore degli oltre 6.000 soci lavoratori (su un totale di 11.000 collaboratori che producono 78 milioni di pasti all’anno) che impiega in 16 regioni italiane, di cui 2.400 distribuiti fra Reggio e Modena. Si tratta di un progetto di welfare aziendale che include maggiore conciliazione tra vita e lavoro, tutela della salute e sicurezza, supporto all’istruzione e assistenza familiare, tenendo conto del fatto che il 90% della forza lavoro è costituita da donne, spesso madri e non di rado impegnate in prima persona nel sostegno a famigliari in difficoltà. Per gli stranieri, è invece prevista la possibilità di usufruire fino a 4 settimane consecutive di ferie, così da permetter loro di rientrare nei paesi di origine.