L’Agenzia appalti dell’Alto Adige ha pubblicato il bando per la convenzione quadro relativa alla fornitura di prodotti alimentari agli enti pubblici altoatesini per un importo massimo di 45,4 milioni di euro in quattro anni.
Primariamente interessati sono tra l’altro ospedali, comuni e comprensori, che, invece di acquistare autonomamente le referenze per la ristorazione collettiva, potranno aderire alla futura convenzione stipulata dall’Agenzia, che bandisce la gara aggregando gli acquisti.
Il vantaggio di una gestione centralizzata degli approvvigionamenti sta nello snellimento delle procedure, nella riduzione dei contenziosi e nel risparmio sui costi: la precedente convenzione quadro del 2013 aveva portato infatti a ribassi medi del 34% rispetto alla base d’asta stabilita.
Nel 2016 l’omologo soggetto aggregatore dell’Emilia Romagna aveva svolto una gara simile, con un risparmio medio del 24%.