Nel 2019 Gemos ha superato i 50 milioni di fatturato grazie al lavoro di 1.122 collaboratori, di cui 700 soci.
La cooperativa di ristorazione con sede a Faenza ma operativa in diverse regioni d’Italia e anche all’estero con la società Gemos Balkans, ha raggiunto questi risultati negli ultimi 12 mesi anche grazie all’incorporazione di Avendo, società di ristorazione del bolognese, operativa dal gennaio 2020. Un’operazione che, come ha sottolineato il direttore di Gemos Marco Placci, porterà a un processo di riorganizzazione interna importante, allo scopo di essere ancor più efficienti nel gestire una nuova realtà con quasi 70 milioni di euro di fatturato e oltre 1.300 lavoratori.
La forza di Gemos
Da non trascurare sui numeri 2019 l’apporto di due importanti commesse che Gemos si è aggiudicata: una riguarda la ristorazione scolastica del comune di San Lazzaro di Savena (BO), il cui servizio è già operativo, e l’altra il bando indetto da Intercet-ER per la refezione in alcuni ospedali del ferrarese, che si sta concretizzando proprio in queste settimane.
Nata nel 1975, grazie a un’esperienza quarantennale nel settore e a uno staff competente che include anche un servizio dietetico dedicato, Gemos propone menuu ricchi e bilanciati, attenti alle nuove tendenze alimentari e ai gusti delle persone per cui sono pensati, operando in tre ambiti principali: Ristorazione Collettiva (aziendale, ospedaliera, scolastica, terza età), Locali commerciali & Self e Catering per eventi aziendali e non solo