La costola della Holding MVND arriva in Emilia Romagna e mette a disposizione piatti freschi e genuini ai dipendenti di uffici che non hanno un vero e proprio servizio di refezione: dopo Roma, Milano e Torino arriva anche a Bologna OffLunch, il modello pasto innovativo che supporta i lavoratori grazie alla realizzazione di una mensa diffusa, innovativa e virtuosa.
La mensa, dunque, “arriva” direttamente in ufficio: al mattino i dipendenti scelgono il proprio menu, tra tante proposte sane e sulla base di prodotti stagionali, e lo ricevono tutti alla stessa ora per il pranzo. Che arriverà nell’orario prescelto direttamente da ristoranti selezionati bolognesi, che prepareranno ricette su indicazione di una équipe di nutrizionisti e dietologi che creano pietanze per un consumo healthy in un contesto lavorativo. Risultato: i lavoratori non solo non perdono più tempo in code e file ma possono rimanere in ufficio per la pausa pranzo, consumando il pasto in condizioni di maggior sicurezza.
E non è tutto: il servizio si rivolge anche ai dipendenti in smart working, con la possibilità di ordinare il pranzo e farselo consegnare a domicilio. I numeri di OffLunch sono in costante crescita: dalle 600 aziende clienti di fine 2019, se ne contano 1.700 a fine 2020 e oltre 2.800 a fine 2021 per un totale di quasi 20.000 utenti nelle città in cui è attivo il servizio. Un andamento simile si riflette anche nel numero di ordini e, conseguentemente, nel fatturato dell’azienda: nelle cucine di OffLunch, solo nell’anno appena concluso, sono stati preparati oltre 50.000 pasti.
Così Lorenza Turchetta, Head of Operations di OffLunch: “Abbiamo innovato il concetto di mensa aziendale con un’offerta di qualità ed un servizio di precisione, raggiungendo anche i lavoratori che sono in smartworking. A farlo con noi, una rete di ristoratori selezionati che ha scelto di digitalizzarsi, in linea con l’attuale trend di crescita, per raggiungere più clienti e accrescere il proprio business servendo le aziende”.
“Ad aggiungere maggior valore, le nostre partnership con i maggiori player di buoni pasto: tra questi Edenred, Pellegrini, Eatsready, UpDay e Yes!Ticket“, spiega Guido Consoli, CEO di OffLunch.