Buoni risultati e prospettive per METRO, sia in Italia che a livello di Gruppo. Con ordine: METRO Italia nel corso dell’anno fiscale 2020/2021 ha registrato solo una temporanea contrazione del proprio fatturato, che si è attestato a 1,3 miliardi di euro, pari a una contrazione del 6% se confrontato con l’anno 2019/2020. Ma, a partire dal Q3 (aprile-giugno), l’azienda ha registrato prima una inversione di tendenza e, nel Q4 (luglio-settembre) una forte ripresa, che hanno parzialmente compensato la contrazione del primo e secondo trimestre, fortemente impattati dall’emergenza sanitaria.
METRO Italia
In questo scenario, METRO Italia, leader nel commercio all’ingrosso e nel settore alimentare con 49 punti vendita all’ingrosso in 16 regioni, grazie a nuove numerose iniziative a sostegno del comparto Horeca e alla garanzia di scelta tra i canali distribuitivi Cash and Carry e FSD, anche nell’anno fiscale 2020/21 ha incrementato la propria quota di mercato Food Horeca al 5,5%, (+0,4%).
Allo stato attuale, l’obiettivo di METRO Italia per l’anno fiscale 2021/22 è di tornare a livelli di fatturato pre-pandemici.
“L’ulteriore crescita della quota di mercato di METRO Italia anche nell’anno fiscale 2020-2021 conferma che siamo un partner solido e autorevole per i professionisti della ristorazione e dell’ospitalità”, commenta Tanya Kopps, amministratore delegato di METRO Italia. “Nel secondo anno di pandemia, in cui il mercato dei consumi fuori casa è stato nuovamente impattato, abbiamo dimostrato la nostra affidabilità e resilienza. Come partner dell’Horeca, confermiamo il nostro fermo e continuo impegno nel supportare il comparto nelle nuove emergenti esigenze nate a seguito del new normal. Nel 2022 saremo nuovamente al fianco dei professionisti dei consumi fuori casa e delle istituzioni, anche con iniziative per valorizzare la filiera eno-gastronomica italiana”. La posizione di primo piano di METRO nel Belpaese è nei numeri: l’azienda vanta circa 1.500.000 clienti professionali, con un focus specifico sui professionisti della ristorazione e dell’ospitalità (Horeca), e 30.000 prodotti in assortimento.
METRO AG
Ancor più rosea la situazione a livello di Gruppo: nella seconda metà dell’anno appena concluso, i dati economici di METRO sono tornati al livello pre-pandemia e lo hanno addirittura superato da giugno in poi. Mentre le vendite del gruppo, a 24,8 miliardi di euro, sono rimaste al di sotto del livello pre-pandemia per l’intero anno, le vendite in valuta locale sono al livello dell’anno precedente (0,0%). A ciò hanno contribuito l’intensificazione delle relazioni con i clienti e gli investimenti nel modello di business e nella digitalizzazione. Dopo l’allentamento delle restrizioni governative, METRO ha grandemente beneficiato della ripresa del settore dell’ospitalità, in particolare grazie allo sviluppo nettamente positivo in Europa occidentale e orientale. Il gruppo ha guadagnato quote di mercato Horeca in grandi paesi come Germania, Spagna, Italia, Francia e Russia. L’EBITDA rettificato ha raggiunto i 1.171 milioni di euro ed è stato quindi superiore di 72 milioni di euro rispetto all’anno precedente (reporting view, incl. Aviludo e Davigel Spagna).
“Nell’ultimo anno finanziario, METRO ha dimostrato la sua resilienza e il suo potenziale di crescita”, ha affermato Steffen Greubel, CEO di METRO AG, colosso che serve 16 milioni di clienti in 34 Stati dove impiega oltre 97.000 persone. “Abbiamo investito nella nostra crescita futura per uscire più forti dalla pandemia insieme ai nostri clienti. Le sinergie tra punti vendita all’ingrosso, attività di Food Service Distribution e digitalizzazione, ci hanno aiutato a consolidare la fiducia dei nostri clienti in METRO, rafforzando così la loro fedeltà nei nostri confronti. Abbiamo acquisito circa 250.000 nuovi clienti Horeca, le vendite FSD sono aumentate di quasi il 50% nella seconda metà dell’anno e anche il nostro business online sta crescendo. Tutto ciò ci dà slancio in un contesto economico che resta impegnativo. Il nostro mix multicanale è la base per attuare la nostra strategia di crescita nei prossimi anni”. Di cui è parte sempre più importante la sostenibilità: METRO è stata inserita nell’indice di sostenibilità Dow Jones per 7 anni consecutivi.