Con l’imminente debutto in borsa, previsto per il prossimo 11 giugno, il Gruppo Elior intende raccogliere 845 milioni di euro. Secondo quanto affermato da Gilles Petit, amministratore delegato del colosso francese della ristorazione, questa cifra permetterà di ridimensionare il debito e attuare un piano di espansione, rivolto soprattutto agli Stati Uniti.
Dell’intero capitale di Elior, che oscilla dai 2,4 e i 2,8 miliardi di euro, verrà quotato solo tra il 31 e il 35,4%. Il prezzo per azione sarà compreso indicativamente tra 14,35 e 17,5 euro.
L’operazione sarà realizzata attraverso un’offerta pubblica di vendita che prevede un aumento ulteriore del capitale e la cessione di circa 60 milioni di azioni da parte degli azionisti Charterhouse (62,4%), Chequers, Bagatelle Investissement et Management, Intermediate Capital Group e Sophia Global Investment.
Dell’intero capitale di Elior, che oscilla dai 2,4 e i 2,8 miliardi di euro, verrà quotato solo tra il 31 e il 35,4%. Il prezzo per azione sarà compreso indicativamente tra 14,35 e 17,5 euro.
L’operazione sarà realizzata attraverso un’offerta pubblica di vendita che prevede un aumento ulteriore del capitale e la cessione di circa 60 milioni di azioni da parte degli azionisti Charterhouse (62,4%), Chequers, Bagatelle Investissement et Management, Intermediate Capital Group e Sophia Global Investment.