Accordo di reverse factoring tra Camst e UniCredit Factoring. Obiettivo: agevolare i pagamenti a favore dei fornitori del caterer emiliano.
In base all’intesa sottoscritta infatti, i fornitori della cooperativa potranno disporre delle somme loro dovute ancor prima dei termini di pagamento contrattuali nonché semplificare la contabilità incassi mediante pagamenti per tutti gli attori coinvolti attraverso una piattaforma informatica dedicata.
Sempre nell’ambito dell’accordo, ai fornitori di Camst sono stati globalmente messi a disposizione 30 milioni di euro di affidamenti, il che, a regime, produrrà un turnover quantificabile in 100 milioni di euro su base annua, coinvolgendo il mondo dei fornitori del Gruppo, attivo da 70 anni nel campo della ristorazione.
“Questo accordo è una novità assoluta nella filiera della ristorazione perché coinvolge i fornitori in una partnership di sviluppo anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”, ha commentato la firma Antonella Pasquariello, presidente di Camst. Risultato: attraverso un prodotto tipicamente finanziario come il reverse factoring, si attraversa l’intero processo order to cash. “Un accordo di filiera dunque, che crea vantaggi per tutti i soggetti coinvolti attraverso l’efficientamento di ogni singola fase del processo”, ha concluso la manger.