Una rivoluzione soft in casa Pescaria. Il fast food pugliese celebre per i suoi panini di mare, svela il nuovo AD, il suo nuovo board per potenziare il settore food retail del marchio, che contemporaneamente presenta la sua Accademia, un polo formativo dedicato al personale e alla promozione dell’artigianalità nei processi produttivi.
I fondatori Domingo Iudice e Claudio Matarrese rimangono saldamente alla guida di Pescaria, delineando il futuro del marchio insieme al nuovo amministratore delegato Leonardo Volpicella. Quest’ultimo, noto manager pugliese con un background consolidato in ambito aziendale, porta con sé un bagaglio di esperienze sia nel settore pubblico che in quello privato. Il suo percorso professionale presso EY e KPMG gli ha conferito la capacità di gestire con successo organizzazioni di ampia portata, con particolare attenzione al settore chimico, dove la qualità dei processi e la sostenibilità ambientale sono cardini irrinunciabili.
Leonardo Volpicella sarà dunque il catalizzatore della nuova fase di Pescaria, coniugando valori, cultura e un’esperienza ricca e poliedrica: un mix perfetto per prendere il ruolo di timoniere che guiderà l’azienda verso traguardi ancora più ambiziosi. La sua visione si sposa perfettamente con l’identità intraprendente e dinamica di Pescaria, promettendo una “rivoluzione gentile”, senza fronzoli, incentrata sull’ottimizzazione dei processi, la sostenibilità e la sicurezza.
“Il mercato dei fast food italiani è in attesa di una svolta. Lo avete mai considerato?”, sottolinea Iudice. Su questa riflessione si basa la nuova fase di Pescaria, format nato nel 2015 con modesti investimenti e cresciuta fino a diventare una catena. Che adesso, con l’arrivo di Volpicella, apre un nuovo capitolo della sua storia.
A Leonardo Volpicella fa riferimento anche la neonata Accademia Pescaria, un centro formativo creato con l’obiettivo di valorizzare il personale e garantire la continua eccellenza artigianale che contraddistingue il marchio. Una testimonianza tangibile dell’impegno costante di Pescaria nel plasmare non solo un’eccellenza gastronomica, ma anche una cultura aziendale improntata alla formazione e alla crescita continua dei processi e, soprattutto, delle persone.