Un utile netto di 15,7 milioni di euro, a fronte di ricavi per 560 milioni e 84 milioni di pasti (+2,4%) serviti: questi i dati salienti del bilancio 2016 di Gruppo CIR food, che ha visto un sostanziale consolidamento dei risultati rispetto al 2015, anno caratterizzato dal successo di Expo e dai 4 milioni di visitatori serviti in locali di nuova concezione, ideati appositamente per l’evento.
L’esperienza positiva di Milano ha contribuito a dare un nuovo slancio a CIR Food seconda la presidente Chiara Nasi, riconfermata nel ruolo durante l’ultimo consiglio di amministrazione della società emiliana. Che, negli ultimi due anni, ha puntato proprio sulla commerciale con i nuovi format Chiccotosto, Let’s Toast, Aromatica, Viavai e l’ultimo nato Tracce, che nel CC La Rotonda di Modena ha visto questa estate la prima replicazione dopo Expo, in una location di 600 mq e 180 sedute.
Per il 2017 sono previsti 4 milioni di euro di investimenti finalizzati all’apertura di 10 locali in aree di grande afflusso come gli shopping center, secondo quanto ha spiegato Emilio Fiorani, direttore della divisione Ristorazione commerciale di CIR food, cui nel 2016 erano riferibili il 12,4% dei ricavi del gruppo, contro il 73,6% della collettiva e il restante 14% dei buoni pasto.