Miglioramenti nei principali mercati di riferimento: è quanto ha rilevato il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. che ha esaminato e approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2014. Nei primi sei mesi dell’anno, il Gruppo italiano si è aggiudicato nuovi importanti contratti e ha confermato la capacità di proseguire una strategia di espansione nel canale aeroportuale a livello mondiale e di focalizzazione sui locali a più elevata potenzialità nel settore autostradale europeo.
Più in dettaglio: i ricavi consolidati del primo semestre 2014 sono stati pari a 1.787,3 milioni di euro a fronte dei 1.837,8 dello stesso periodo dell’anno precedente, con una riduzione dello 0,2% (-2,7% a cambi correnti). Un lieve calo interamente legato al deconsolidamento delle attività di retail aeroportuale in Nord America, oggetto di cessione a World Duty Free nel 2013 (c.d. “Ramo US Retail”). Al netto di tale cessione, i ricavi sono in crescita del 3,3% (+0,8% a cambi correnti). In aumento anche l’Ebitda consolidato, che si è attestato a 103,5 milioni di euro (102,8 nel 2013), in progressione del 4,7% (+0,7% a cambi correnti) rispetto al periodo di confronto.
In ripresa anche l’incidenza del margine sui ricavi che passa dal 5,6% al 5,8%. Escludendo l’impatto della cessione del Ramo US Retail e gli oneri di riorganizzazione sostenuti nei due periodi, la performance positiva è del 6%. In particolare, i migliori risultati registrati da HMSHost e negli Altri Paesi europei hanno più che bilanciato il calo in Italia. L’aumento del risultato operativo, unito alla riduzione degli ammortamenti (effetto dei minori investimenti nell’esercizio precedente) e al decremento degli oneri finanziari, hanno permesso al colosso italiano del people on the move di ridurre la perdita di periodo da attività operative continuative a -18,4 milioni di euro rispetto a -32,6 del primo semestre 2013.
In miglioramento, infine, il risultato della gestione finanziaria, che vede l’assorbimento di cassa della prima parte dell’anno ridotta da 95,2 milioni di euro 9,6 del primo semestre 2013, dopo investimenti per 85 milioni (100,5 nel primo semestre 2013).