Mentre l’indebitamento netto migliora a 207,5 milioni di euro, l’azienda Ivs di Seriate cresce per linee esterne attraverso nuove acquisizioni.
Tra i protagonisti nel campo del vending, la semestrale del produttore bergamasco, approvata dal consiglio d’amministrazione presieduto da Cesare Cerea, presenta un fatturato consolidato di 173,4 milioni, in crescita del 7,9% rispetto a giugno dell’anno scorso.
Anche i margini di redditività risultano in crescita: l’Ebitda adjusted sale del 25,8% fino a 41,2 milioni di euro. L’utile netto di gruppo è pari a 8,5 milioni, in sensibile miglioramento rispetto al risultato di 0,6 milioni del primo semestre dell’anno scorso. La posizione finanziaria netta è negativa per 207,5 milioni, in miglioramento rispetto ai 218,4 milioni di fine dicembre, dopo investimenti tecnici, acquisizioni e dividendi per complessivi 27,5 milioni.
Durante il primo semestre sono state perfezionate 9 acquisizioni per un valore di circa 13,3 milioni. La strategia di crescita resta focalizzata quindi su nuove acquisizioni, in un settore molto frammentato, costituito da piccole e medie aziende in fase di passaggio.
Ivs è leader italiano e terzo operatore in Europa nella gestione di distributori automatici per bevande e snack. L’attività si svolge per l’85% in Italia e per il resto in Francia, Svizzera e Spagna.