Doppio colpo di Cigierre che cresce per vie orizzontali e sperimentando nuovi business: la holding specializzata in brand di ristorazione a tema, controllata dal fondo inglese BC Partners, ha appena acquisito la catena Temakinho e ha rilevato Pony Zero, start up torinese specializzata nel food delivery.
Con ordine: l’insegna italiana di cucina nippo-brasiliana (10 ristoranti a Milano, Roma, Londra, Ibizia e Formentera) va ad aggiungersi alle altre già possedute dalla società friulana, la cui possibile vendita è in stand by a causa dell’incognita derivante dalla possibili chiusure domenicali (il giorno della settimana in cui numerosi dei locali che ha in portafoglio realizzano, specie nei CC, i profitti maggiori): Old Wild West, Wiener Haus, Shi’s, America Graffiti, Pizzikotto.
Sul fronte della consegna, invece, è stata la sperimentazione in due ristoranti OWW di Udine della applicazione nata nel 2011 dall’incubatore del Politecnico di Torino I3P, attraverso il servizio “Take me home”, a convincere la Compagna Generale di Ristorazione a procedere con l’acquisizione della start up, e con l’estensione del medesimo servizio in 10 città italiane nell’ottobre scorso.