Le MenseVerdiBio del Comune di Macerata hanno ottenuto un contributo di 195.000 euro previsto dal fondo nazionale creato ad hoc per premiare le amministrazioni più virtuose sul fronte dell’adozione di alimenti di origine biologica per le scuole.
Un premio che il governo cittadino ha deciso di destinare in toto ad azzerare i costi sostenuti per il servizio mensa nei primi mesi dell’anno, da gennaio a marzo, dalle famiglie del capoluogo di provincia marchigiano.
Il fondo ministeriale per il biologico, istituto con la legge 96/2017, riconosce il valore della scelta che i Comuni più lungimiranti hanno fatto per garantire la qualità dell’alimentazione nelle mense scolastiche ed è finalizzato a sostenere le spese, a ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e a promuovere un’educazione all’alimentazione sana e di qualità.
Grazie al sistema informatizzato e all’app MenseVerdiBio, le famiglie potranno vedere direttamente l’annullamento del credito e l’accreditamento della cifra in eccedenza a valere sul saldo dell’anno scolastico 2020/2021. Sarà possibile chiedere un rimborso da parte degli utenti i cui figli abbiano frequentato l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
Macerata, il contributo per le MenseVerdiBio alle famiglie
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