Ben 9 nuovi ristoranti in due mesi: la corsa inarrestabile de La Piadineria – verso quota 300 location attive – ha ingranato la… nona dopo la fine delle restrizioni, con numerose opening lungo lo Stivale a settembre e ottobre.
Con 4 nuovi locali a Milano collocati in via Imbonati (zona Maciachini), in via Santa Margherita, a due passi dal Teatro alla Scala e al The Sign, il nuovo centro direzionale di fronte allo IULM (Romolo) nonché in zona Rubattino, salgono a quasi 30 i pdv meneghini del brand. Che ha inaugurato poi due grandi locali della tipologia traffic road a Muggiò (MB) e Stradella (PV). A seguire La Piadineria è arrivata nell’outlet La Reggia a Marcianise. Infine, a fine ottobre sarà la volta delle location di Padova in via San Francesco (la seconda nella città, dopo quella in via Roma) e nel Centro Locale Le Fornaci di Beinasco (TO).
Non solo opening
Contestualmente alle nuove aperture, procede anche l’attività di remodeling e digitalizzazione dei ristoranti storici, o comunque aperti da più tempo, come quelli al centro commerciale Assago Milanofiori, al Da Vinci di Fiumicino o al Fiumara di Genova. Insieme al numero dei ristornanti cresce anche quello degli addetti: a ogni nuova apertura la famiglia si allarga, generando tra i quattro e gli otto nuovi posti di lavoro. È possibile ordinare dai ristoranti La Piadineria anche utilizzando il servizio di delivery, effettuato in collaborazione con i principali player del mercato (Deliveroo, Glovo, Just Eat e Foodracers) e quello di take away, supportato anche dall’APP click and collect, che consente di saltare la coda in punto vendita.
La Piadineria, nata nel 1994, dal 2018 fa parte del fondo Permira, che ne ha stimolato e accompagnato la crescita tumultuosa che sta per tagliare il traguardo delle 300 location, ponendo il marchio al primo posto tra le catene fast casual più estese in Italia.